"Aveva fatto uso di ketamina durante la lezione scolatisca"."Assumeva acidi durante l'intervallo". O ancora: "Tirava di cocaina durante la lezione alle spalle del professore". Sono queste le epigrafi che Lotta Studentesca, l'organizzazione studentesca di estrema destra, ha deciso di affliggere sui muri di una città "stanca e indifferente al problema della droga allinterno degli istituti scolastici" dicono Francesco Meneguzzi e Giovanni Granello, i due leader trevigiani del movimento. Un'impatto choc, anche per la delusione di non aver visto alcun preside, professore, genitore o studente alla conferenza sul tema che avevano organizzato una settimana fa "eppure avevamo invitato tutti". Ora questa nuova iniziativa forse più "d'impatto".
Da "Il Treviso" martedì 23 dicembre 2008
martedì 23 dicembre 2008
LOTTA STUDENTESCA: BASTA CON L'INDIFFERENZA GENERALE SUL PROBLEMA DROGA!
Lotta Studentesca,stanca della ormai più totale indifferenza riguardo il problema droga all'interno degli istituti scolastici ha deciso di far sentire la sua contrarietà creando delle epigrafi recitanti frasi del tipo: -AVEVA FATTO USI DI KETAMINA DURANTE LA LEZIONE SCOLASTICA- ,tutto ciò che far si che la cittadinanza inizi veramente a preoccuparsi di questo problema,e non solo a fatto avvenuto abbiamo deciso di distribuirle sulle pareti di tutta la città.
Sempre più spesso media e organi politici si dichiarano interessati al combattere la droga,ma solo quando questa ha recato già danno agli studenti trevigiani.
Noi ragazzi di Lotta Studentesca in data 16 dicembre abbiamo organizzato presso la sala conferenze dell’Hotel Fogher di Treviso una conferenza
per cercare di trovare un rimedio al problema dello spaccio e del consumo della droga all’interno degli istituti scolastici,L’invito era stato fatto ai dirigenti scolastici,rappresentanti dei genitori,rappresentati degli studenti e al corpo docente degli istituiti trevigiani. Spiazzante è stato il fatto che nessuno si sia fatto presente soprattutto dopo i recenti fatti di droga che hanno colpito istituti scolastici molto importanti.
E' tempo che questo fenomeno venga debellato,è tempo di agire e arginare questa piaga sociale,solo smuovando i cuori della popolazione di potrà riuscire nell'intento,l'indifferenza generale non farà altro che far cadere nel baratro della droga centinaia di altri giovani.
Lotta Studentesca Treviso
giovedì 18 dicembre 2008
Disinteressamento completo degli organi scolastici sulla problematica droga
Oggi martedì 16 Dicembre si è tenuta presso la sala conferenze dell’Hotel Fogher di Treviso una conferenza,organizzata da Lotta Studentesca,per cercare di trovare un rimedia al problema dello spaccio e del consumo della droga all’interno degli istituti scolastici.
L’invito era stato fatto ai dirigenti scolastici,rappresentanti dei genitori,rappresentati degli studenti e al corpo docente degli istituiti trevigiani. Spiazzante è stato il fatto che nessuno si sia fatto presente soprattutto dopo i recenti fatti di droga che hanno colpito istituti scolastici molto importanti. Sapere che chi si è sempre professato contrario alla droga con i propri alunni e ai media non sia venuto mette in luce una problematica gravissima:a parole tutti sono contrari alla droga ma nessuno ha il coraggio di accettare l’invito di un movimento di studenti che chiedeva un dibattito sul modo per limitare il più possibile il problema. Riteniamo inoltre che sia impossibile ottenere dei risultati senza una collaborazione con le istituzioni scolastiche. Questo è il livello di totale disinteressamento che si vive nel 2008. In ogni caso noi continueremo in questa lotta finché nelle nostre scuole si potrà vedere finalmente il disfacimento del problema droga.
Francesco Meneguzzi
Giovanni Granello
Lotta Studentesca Treviso
Comitato contro la droga organizzato da Lotta Studentesca Martedi 16 a Treviso
A fronte della problematica droga che agisce in maniera specifica negli istituti scolastici Lotta Studentesca mobilita tutti gli organi dell'istruzione.Interverranno Giovanni Granello e Francesco Meneguzzi e parteciperà l'associazione Kriptos attiva a spiegare ai giovani trevigiani quali siano i danni delle sostanze stupefacenti
COMUNICATO CASO DI BULLISMO TURAZZA
A seguito delle numerose notizie divulgate,Lotta Studentesca prende posizione chiara,il bullismo è un fattore di disgregazione sociale,in cui diverse realtà vengono a confrontarsi e a scontrarsi con altre metodologie.
In questo,in cui un sedicenne kosovaro minacciò di morte un giovane studente trevigiano per poter estorcere denaro,vi è un chiaro segnale di errata integrazione soprattutto tra i giovani,che si trovano spesso obbligati a cambiare realtà totalmente differenti alle precedenti.Poco contano le parole del governo o di pseudospecialisti i quali con le loro fandonie vogliono far credere che l'integrazione tra culture diverse può avvenire semplicemente,o soprattutto tra i giovani ed in maniera immediata.
Se continueranno queste unioni di diverse culture,talvolta lontane,è lecito aspettarsi episodi di questo tipo,senza doversi troppo sbalordire sono sempre più i ragazzi vittime di soprusi da parte di giovani stranieri.
Lotta Studentesca Treviso
Nascimben Alberto
Meneguzzi Francesco
347-2177606
In questo,in cui un sedicenne kosovaro minacciò di morte un giovane studente trevigiano per poter estorcere denaro,vi è un chiaro segnale di errata integrazione soprattutto tra i giovani,che si trovano spesso obbligati a cambiare realtà totalmente differenti alle precedenti.Poco contano le parole del governo o di pseudospecialisti i quali con le loro fandonie vogliono far credere che l'integrazione tra culture diverse può avvenire semplicemente,o soprattutto tra i giovani ed in maniera immediata.
Se continueranno queste unioni di diverse culture,talvolta lontane,è lecito aspettarsi episodi di questo tipo,senza doversi troppo sbalordire sono sempre più i ragazzi vittime di soprusi da parte di giovani stranieri.
Lotta Studentesca Treviso
Nascimben Alberto
Meneguzzi Francesco
347-2177606
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